Anno di San Giuseppe: Papa Francesco indice un anno speciale che terminerà l’8 dicembre 2021
La Fondazione, dedicata alla figura di San Giuseppe, ha così l’occasione di vivere un anno nella riscoperta del suo patrono.
Iniziamo proprio venerdì 19 marzo alle 20.40 con il primo incontro in collaborazione con ICARO TV dove saranno presenti la presidente Paola Benzi, Monsignor Francesco Lambiasi _ Vescovo di rimini e il prof. Nevio Genghini _ docente di filosofia. Si parlerà della figura di San Giuseppe e la figura del padre dal punto di vista teologico e filosofico.
Incontro su Icaro Tv venerdì 19 marzo San Giuseppe_ ore 20.40
La trasmissione è disponibile su Icaro TV https://www.icaroplay.it/programmi/i-giorni-della-chiesa/
Padre della tenerezza, nell’obbedienza e nell’accoglienza, padre dal coraggio creativo, lavoratore, sempre nell’ombra: con queste parole Papa Francesco descrive, in modo tenero e toccante, San Giuseppe. Lo ha fatto nella Lettera apostolica Patris corde – Con cuore di padre e indice uno speciale “Anno” dedicato al padre putativo di Gesù. In questo anno segnato dal Covid il Papa stimola tutti i fedeli a rivolgere l’attenzione alla persona meno apparente, più nascosta dei vangeli, come a sottolineare l’importanza delle persone comuni, quelle che, lontane dai riflettori, si adoperano ogni giorno per il bene di tutti, infondono speranza ed educano al bene: come San Giuseppe, “l’uomo che passa inosservato, l’uomo della presenza quotidiana, discreta e nascosta”, eppure così grande nella storia della salvezza. «Tutte le volte che qualcuno si assume la responsabilità della vita di un altro, in un certo senso esercita la paternità nei suoi confronti», sottolinea Papa Francesco.
“E’ quello che accade tutti i giorni nelle nostre comunità! Affidiamo a San Giuseppe i nostri ragazzi e la nostra responsabilità di educare i giovani di oggi a diventare uomini e donne di domani capaci di vivere pienamente la vita adulta. Che l’Anno di San Giuseppe sia arricchimento per tutti noi!” ribadisce Paola Benzi, presidente della Fondazione “tutto ciò ha stimolato in noi un’idea: condividere le esperienze delle nostre realtà (educatore e comunità) per poter dare alla città di Rimini un momento di riflessione e approfondimento sulla figura del padre, padre non solo biologico (come del resto fu San Giuseppe), padre che si assume la responsabilità della vita di un altro.