6 DICEMBRE 1914- 6 DICEMBRE 2014: CENTO ANNI DALLA DONAZIONE SOLERI
Il 6 Dicembre 1914 con un atto notarile la Nobildonna Isabella Soleri decide di destinare all’erigendo Istituto “Per Aiuto Materno e Infantile” di Rimini due edifici (il Palazzo di famiglia in Corso d’Augusto tuttora sede della Fondazione), titoli di credito dal valore nominale di centomila lire ed effetti mobili per 1.375 lire. Una donazione straordinaria con cui, come ebbe a dire l’amministrazione comunale di allora, Suor Soleri “ha voluto legare il Suo nome alla nostra Città”. Per celebrare questo importante anniversario la Fondazione ha inoltrato richiesta formale all’Amministrazione Comunale per intitolarle una via/piazza cittadina.
Nobile Donna Isabella Soleri (1859-1953). Breve profilo biografico
Nasce a Rimini il 20 Dicembre 1859 dal conte Giacomo Soleri Giamagli e dalla contessa Caterina Misturi. Isabella entra nella famiglia delle Figlie della Carità di San Vincenzo dè Paoli nel 1895, con il nome di Suor Giuseppina- suor servente.
Dal 1906 al 1909 ricopre la carica di “ufficiale della provincia” del suo Ordine a Siena poi viene mandata a Rimini quale superiora all’Ospedale Civile. Nel 1911 viene trasferita a Roma come superiora della Casa di Sant’Agata e poi diviene economa provinciale a Napoli; dal ’26 al ’46 è superiora a Giulianova dove, il 7 febbraio 1953, conclude la sua “operosa esistenza terrena”.
Presso l’Istituto Castoriani di Giulianova vi è una lapide “nel nome e nel ricordo dell’incomparabile suor Soleri superiora delle Figlie di Carità, che tutta un’esistenza consacrò alle Orfane”.
Anche Suor Luisa Picchietti in una lettera ricorda “la luce della sua intelligenza e la ricchezza del suo alto sentire”.
(tratto da: A. Chiadini, P. Freddi, La storia di un valore. L’Istituto San Giuseppe per l’Aiuto Materno e Infantile di Rimini. Vol I, Fara Editore, Rimini 2008)