La Comunità Casa Borgatti grazie all’ospitalità e alla generosità della Cooperativa Animazione Valdocco, ha trascorso tre giorni, da venerdì 2 giugno fino a domenica 4, alla scoperta delle bellezze di Torino.
I ragazzi fin da subito hanno partecipato con entusiasmo al programma proposto.
Nonostante le quasi 5 ore di pulmino e le pochissime ore di sonno, l’accoglienza a Torino è stata delle migliori.
Dopo un frugale pasto al sacco, nel primo pomeriggio la Comunità si è avviata alla volta di Superga. Impressionante il colpo d’occhio dell’omonima basilica, che si erge agli occhi dei visitatori in cima al colle dal quale è possibile ammirare un panorama mozzafiato su tutta la città.
I ragazzi sono rimasti toccati dal monumento dedicato al disastro aereo che ha coinvolto la grande squadra del Torino nel 1949, aereo che si è schiantato proprio contro il muraglione del terrapieno posteriore alla basilica di Superga.
Il pomeriggio è proseguito con una piacevole passeggiata nel centro storico di Torino.
Siamo stati a visitare i Giardini Reali del Palazzo Madama e il Duomo di Torino, dove vi è conservata la Sacra Sindone.
Per la cena, i ragazzi sono stati gentilmente ospitati dalla “Comunità Tasca 9” che ospita disabili psichiatrici ad alta funzionalità. E’ stato un momento che ha permesso ai nostri ragazzi di vivere un’esperienza di “ricchezza nella diversità”.
L’attenzione e il calore degli educatori del posto ha favorito l’incontro e la reciproca conoscenza, grazie anche alla grande ospitalità che gli utenti hanno riservato ai nostri ragazzi.
La mattinata del sabato è stata impegnata dalla visita al Museo del Cinema allestito all’interno della suggestiva Mole Antonelliana.
Un luogo che ha da subito catturato l’attenzione dei ragazzi, i quali si sono sperimentati con i dispositivi multimediali e interattivi che il museo proponeva in merito alla storia dello sviluppo della Settima Arte.
Illusioni ottiche, giochi di luce e di prospettiva, apparecchiature cinematografiche hanno trasportato i ragazzi all’interno di un percorso ricco di stimoli e di interesse.
Terminata la visita al Museo del Cinema, ci siamo diretti verso Piazza Vittorio Veneto e attraversato il ponte Vittorio Emanuele I, abbiamo osservato dall’ alto i Murazzi. Sotto il ponte di Vittorio Emanuele I scorre il Po e abbiamo potuto osservare le attività che vengono svolte nel fiume più importante d’Italia.
Di fronte a Piazza Vittorio vi è la Chiesa della Gran Madre di Dio, situata in una posizione suggestiva ai piedi della collina torinese, dove dalla sua scalinata si può osservare la Piazza Vittorio e le prime vie laterali.
La giornata si è conclusa con il pranzo al sacco nel parco posto poco distante dalla Chiesa nel Corso Casale.
Stanchi ma rafforzati da questa grande esperienza di vita, siamo rientrati a Rimini con la speranza di tornare presto dai nostri amici torinesi!