L’Alternanza scuola-lavoro introduce un nuovo format di apprendimento dinamico e attivo per le ragazze e i ragazzi dell’ultimo triennio della scuola superiore.
Non si impara solo in classe, non si cresce solo stando seduti dietro al banco.
L’Alternanza Scuola Lavoro è un sistema di collaborazione da cui traggono vantaggio tutti: la scuola, le imprese e gli studenti.
Abbiamo intervistato Nicole Zanotti, studentessa dell’Istituto tecnico-economico Valturio, che ha svolto presso la nostra Fondazione uno stage, grazie al progetto di alternanza scuola-lavoro.
Ciao Nicole! Parlaci un po’ di te…
Ciao! Ho 18 anni, frequento il quarto superiore dell’Istituto Tecnico-economico Valturio, indirizzo linguistico. Sono nata a Cesena e vivo a San Marino.
In quale periodo hai svolto lo stage e come ti sei trovata?
Ho svolto uno stage di 3 settimane dal 4 al 23 Febbraio 2019.
Mi sono sentita fin da subito accolta e parte del team :). Mi sono trovata benissimo sia nel rapporto con gli altri colleghi che con i ragazzi ospiti della Comunità La Sorgente!
I primi giorni mi ricordo che faticavo un po’ a trovare la concentrazione per lavorare 8 ore, ma poi mi sono abituata senza problemi.
Qual è l’impressione che hai avuto della Fondazione?
Ho avuto subito la sensazione di trovarmi in un posto diverso da quello in cui ho svolto lo stage l’anno scorso.
Si percepisce di lavorare in ente del Non Profit che svolge un servizio di utilità sociale e tra di voi siete molto uniti, proprio come una famiglia.
Di cosa ti sei occupata e cosa hai imparato?
Ho svolto principalmente mansioni amministrative ed ho utilizzato il software gestionale per la contabilità economica. Mi sono occupata in parte anche della gestione dei social e della comunicazione online ed offline.
Questa esperienza mi è servita molto perché ho imparato delle cose che a scuola non avevo mai fatto e che mi saranno utili per il mio futuro professionale. In classe abbiamo studiato il mondo del Terzo Settore ma solo a livello teorico. Grazie all’alternanza scuola-lavoro ho avuto l’opportunità di vedere a livello pratico come funziona il Non Profit e mi sono messa in gioco applicando alcuni concetti che già conoscevo e altri nuovi appresi sul campo.
In particolare ho conosciuto il mondo che ruota intorno alla Fondazione San Giuseppe e ho compreso l’importanza del lavoro svolto da più di cento anni al servizio di ragazzi che vivono fuori famiglia e persone con disabilità.
Consiglieresti questa esperienza ad altri ragazzi come te?
Decisamente si, è molto bella e significativa. Ti apre la mente e ti fa capire che cosa rappresenta il mondo del lavoro.
Un conto è studiare a scuola, un altro è venire qui tutti i giorni e fare quello che fate voi!
Consiglierei in particolar modo ad altri ragazzi di svolgere un periodo di alternanza scuola-lavoro in una realtà del Terzo Settore, per conoscere un modello diverso da quello della classica azienda profit.
C’è qualcos’altro che vorresti aggiungere?
Mi sento di sottolineare ancora di nuovo che una delle cose che mi è piaciuta di più è l’ambiente familiare che vi caratterizza. Non è una cosa di poca importanza, ma un valore aggiunto!
Inoltre mi avete dato da subito fiducia, affidandomi delle mansioni per nulla dequalificanti. Mi sono sentita responsabilizzata e vi ringrazio per l’esperienza che ho vissuto con voi.
Ringraziamo Nicole per il lavoro che ha svolto ed il tempo che ci ha dedicato!
E voi… cosa aspettate ad aderire ad un progetto di alternanza-scuola lavoro?
Vi aspettiamo!